Sveglio

Mi sono risvegliato in un paese in cui la cultura è morta !

O meglio l’hanno seppellita viva da qualche parte. Sotto palinsesti televisivi inutili ed insignificanti, sotto pile di carta stampata piena di vite di pochi stupidi sorridenti ed infarinati, sotto canzoni invisibili di artisti a tempo determinato.

Questo è il paese in cui mi sono svegliato in cui cercherò di non far crescere mia figlia.

Sono cresciuto guardando vecchie trasmissioni Tv dove chi parlava era un modello al quale ispirarsi, un modello culturale, un modello di vita, di cortesia, di rispetto, di preparazione.

Provate solo a leggere chi partecipava a trasmissioni come Studio Uno (http://it.wikipedia.org/wiki/Studio_Uno_%28programma_televisivo%29) nella Rai degli anni 60.

La Tv in quegli anni contribuì a creare una lingua nazionale. Sin dagli anni cinquanta venne concepita si come un servizio di intrattenimento, ma anche come strumento di educazione e informazione.

E tutti erano davanti a quello schermo bombato e pieno di valvole per divertirsi ed “imparare”.

Mi ricordo che i miei nonni quando dovevano dare peso a una notizia aggiungevano “l’hanno detto anche in TV”.

Ecco, quella frase voleva dire : se l’hanno detto in televisione vuol dire che è vero !!!

Adesso, risvegliamoci ed accendiamo solo per un attimo la nuova tv a led schermo piatto un milione di pollici e di cavi che non sappiamo collegare.

Proviamo a scorrere tra i canali e cerchiamo qualcosa d’intelligente, anche comico, ma intelligente. Qualcosa che possa farci pensare, che possa aggiungere un po’ di conoscenza, che possa far lavorare questi neuroni atrofizzati da stronzate tecnologiche inutili.

Nulla da fare!

Devo riconoscere però che giornalmente c’è uno sforzo autorale incredibile.

Proporrei un premio per gli autori dei Nuovi TG, per la splendida Reinterpretazione della verità. (Qui si potrebbe fare anche la parodia delle “verità supposte” cioè che ci tornano sempre in….. !!!)

Ok spengo!

Lasciamo stare, non vorrei tediare nessuno. Era solo uno sfogo.

Di seguito un’opera del mio caro amico Pao che riassume perfettamente l’attuale situazione.

Namastè.

Luca